Domina

Domina · 2014/02/02
Flavia era spaventata. Eccitata. Lui aveva preso un altro appuntamento. Il quinto in dieci giorni. Era in ritardo. Lo avrebbe punito per quello, anche se sapeva che lui aveva una riunione importante, importantissima. Con i sindacati. Avrebbero deciso del futuro suo e dei suoi colleghi, quelli “sfigati”, quelli poveri e “a termine”, quelli che non avevano una laurea in tasca, pur pagata coi soldi di papà che conosceva Tizio, che doveva un favore a Caio, che proprio non poteva dire di no...